Il Fronte del Cielo - L'aviazione Imperiale - k.u.k. Luftfahrtruppen
Allo scoppio della guerra (1914) la k.u.k.
Luftschifferabteilung (imperialregia. Sezione aeronautica. N.d.T.) si trovava in fase di costituzione. A causa degli scarsi mezzi finanziari messi
a disposizione, difettavano sia il personale volante che i mezzi atti al volo. Nel marzo 1914 la Luftschifferabteilung, costituita nel 1912, decise di formare
in caso di mobilitazione delle Fliegerkompagnien (Compagnie di aviazione, N.d.T.) sulla base dei Fliegerparks (letteralmente Parchi Aeronautici, centri di addestramento e manutenzione, N.d.T.) esistenti.
Sfruttando tutte le forze disponibili con l'impiego sia di piloti che allora
si trovavano in addestramento che di piloti civili e utilizzando inoltre
apparecchi germanici, si riuscì a inviare ai fronti entro la fine
dell'agosto 1914 ben 13 Fliegerkompagnien. Presso alcune di queste unità i
ranghi di piloti e ufficiali osservatori poterono essere completati,
portandoli all'organico di una Flik impiegabile in un conflitto, solamente
al fronte. Quale precauzione, agli inizi di ottobre 1914 venne concesso il
finanziamento per l'acquisto del materiale bellico delle tre
Fliegerkompagnien costituite dalle scuole di pilotaggio, ossia le
Flik 9,
Flik 12 e
Flik 16, come anche per la costituzione di ulteriori due compagnie. A fine
ottobre la
Flik 9 partì per il fronte mentre le
Flik 12 e
Flik 16,
rispettivamente sui campi di volo di
Fischamend e
Wiener Neustadt,
continuarono il loro servizio addestrativo. Entrambe rimasero in riserva.
L'equipaggiamento per le altre due unità ancora da costituire (le future
Flik 17 e
Flik 18) venne posticipato da parte dell'Amministrazione logistica.
Dopo il fallimento delle trattative con l'Italia e dopo che si venne a
conoscenza dell'entrata dell'Italia nell'Intesa, il Kriegministerium
(Ministero della Guerra, N.d.T.) istituì la Luftschifferabteilung affinchè
le
Flik 12 e
Flik 16 che si trovavano in riserva venissero approntate per
l'impiego in guerra. La
Flik 12 partì il 21 maggio 1915 per
Lubiana e venne
sottoposta al 5^. Armeekommando (5° Comando d'Armata, N.d.T.). II 25 maggio
1915 la
Flik 16 venne avviata al campo di St. Veit an der Glan alle
dipendenze dell'Armeegruppenkommando (Comando di Gruppo d'Armate, N.d.T.) G.d.K.
Franz Rohr. Entrambe le compagnie erano equipaggiate con velivoli
Lohner Pfeilflieger
modello 14, che però non erano adatti ai compiti previsti, al punto che la
Flik 16 con questo aereo non era in grado di superare le creste delle
montagne più alte. Solamente dopo quasi quattro mesi e la consegna di
velivoli con motori più potenti, la
Flik 16 potè iniziare proprio servizio
di volo.
A fine maggio 1915 la
Flik 12 venne trasferita a St. Veit nella valle del
Vipacco. A causa della scarsa potenza dei motori e delle condizioni
atmosferiche, durante il volo di trasferimento si registrarono già le prime
perdite e il primo caduto dell'aviazione austro-ungarica sul fronte. A
sostegno della
Flik 12 vennero poste alle dipendenze del 5. Armeekommando
anche la
Flik 4 a fine maggio, la
Flik 2 a metà giungo 1915 e la
Flik 8 a
inizio agosto. 1 primi di giugno 1915 la neocostituita
Flik 17 venne posta
alle dipendenze del Landesverteidigungskommando (LVK) Tirol (Comando della
Difesa Territoriale del Tirolo, N.d.T.), montata su apparecchi
Fokker per la
ricognizione d'artiglieria e apparecchi Lloyd per le ricognizioni a
distanza. A metà giugno la
Flik 17 venne dislocata, dopo alcune ricognizioni
di campi non adatti presso la Mendola e il Bondone, sul campo di
esercitazione a ovest di
Gardolo. Per la ricognizione d'artiglieria le venne
messo a disposizione un campo di volo sull'Altipiano di Folgaria, che
utilizzò Fino a metà luglio 1915.
A fine settembre 1915 la
Flik 7 venne posta alle dipendenze del Landesverteidigungskommando del Tirolo. Come ulteriore rinforzo alle due
Flik assegnate a questo Comando, venne inviato a Dobbiaco un distaccamento
della
Flik 16 con due apparecchi da metà ottobre a metà novembre 1915.
A causa degli importanti mutamenti della situazione militare generale dell'Austria-Ungheria
dopo l'entrata in guerra dell'Italia, a metà luglio 1915 si rese necessaria
una ristrutturazione della Fliegertruppe. La Luftschifferabteilung
(Sezione aeronautica, fondata net 1912 ricevette la nuova denominazione di
Luftfahrtruppe (Truppe aeree, N.d.T.) e di conseguenza vennero formulate
delle nuove strutture di comando e nuovi incarichi.
La nuova organizzazione delle
Luftfahrtruppen era alle dipendenze di un Comandante — competente per tutte
le questioni aeronautiche, sia per le unità al fronte che per quelle nelle
retrovie — che dipendeva a sua volta per tulle le questioni riguardanti le
unità operative delle Luftfahrtruppen al fronte dall’Armeeoberkommando — AOK
(Comando Supremo dell'Esercito, N.d.T.), mentre invece faceva riferimento
al Kriegsministerium per quanto riguardava il rimpiazzo di personale e
materiale. Presso le unità al fronte era affiancato da uno Stabsoffizier der
Fliegertruppe (ufficiale di Stato Maggiore delle Truppe aeree, N.d.T.). A
questo erano sottoposti i Fliegergruppen (gruppi di aviazione, N.d.T.), le Fliegerkompagnien, le Ballonabteilungen (sezioni aerostatiche, N.d.T.) e i Fliegeretappenparks (parchi rifornimenti di aviazione, N.d.T.) del proprio
settore del fronte.
Nel caso presso un'Armata vi fossero più Flik e si evidenziasse
necessità di un comando
unificato, queste potevano allora essere raggruppate in un Gruppo su
richiesta dell'Armata di competenza, oppure per iniziativa del Comandante delle Fliegergruppen. Le Flik sottostavano direttamente o
tramite il comandante di gruppo al comando preposto. I compiti di queste comprendevano le ricognizioni a corto e lungo raggio, la ricognizione fotografica, l’osservazione
del tiro d'artiglieria e i combattimenti aerei a seconda delle indicazioni date dal Comando al quale era sottoposta la Flik. Per assicurare il ricambio e le riparazioni
del materiale volante vennero ridefinite anche le competenze dei Fliegeretappenparks (chiamati fino ad allora Flugzeugdepot, ossia Deposito velivoli). Questa struttura
base dell'aviazione rimase in vigore, eccetto alcune modifiche, dalla primavera 1916 fino all'agosto 1918. A causa dello strapotere delle aviazioni nemiche si rese
necessario un ulteriore mutamento strutturale e una riorganizzazione. A fine ottobre 1915 venne messo in linea presso la
Flik 2, con la matricola 05.07, il prototipo dell'
Hansa Brandenburg C.I, un aereo che costruito in diverse versioni per tutta la durata del
conflitto, fu impiegato dall'aviazione austro-ungarica in ogni genere di
compiti. A inizio novembre 1915 furono inviati presso il 5° Armeekommando
velivoli da combattimento
Fokker da impiegare per la
difesa contro le sempre più frequenti incursioni aeree italiane,
segnando sul fronte italiano il debutto in combattimento dei monoposto da
caccia. Il 25 novembre 1915 il Feldpilot Hauptmann Matthias Bernath ottenne
la prima vittoria aerea austro-ungarica con un velivolo da caccia Fokker A.III 03.51 contro un ricognitore italiano del tipo
Maurice Farman.
A causa delle alte perdite di ufficiali piloti, già nell'ottobre 1914, pochi mesi dopo l'inizio del conflitto, l'Armeeoberkommando emanò un bando per reclutare tra i sottufficiali volontari per il servizio di volo. Poichè le scuole di pilotaggio austriache non potevano assicurare ulteriori rimpiazzi, nell’ottobre 1915, con il consenso del Reale Ministero della Guerra prussiano, vennero mandati in Germania ben 87 sottufficiali e 8 ufficiali per partecipare al primo corso di pilotaggio. Questi militari aspiranti piloti vennero inviati alle scuole di pilotaggio Brandenburger Flugzeugwerke, Lufiverkehrsgesellschaft Koslin, Brandenburger a Fuhlsbattel presso Amburgo e Rumpler a Mancheberg. L'addestramento in Germania durò da 5 a 6 mesi!. L'allievo pilota veniva poi ulteriormente addestrato per 5 o 6 mesi presso le Fliegerersatzkompagnien (compagnie rimpiazzi di aviazione) in Austria. Dopo la conclusione dell'addestramento veniva assegnato quale Flugzeugftihrer (conduttore di velivoli) a una Flik al fronte. Poichè anche questi rimpiazzi non furono sufficienti per le Flik da costituire ex novo, venne organizzato nell'aprile 1916 un secondo corso di pilotaggio e i partecipanti vennero mandati in Germania. In seguito, il compito dell'addestramento dei piloti venne svolto dalle k.u.k. Fliegerersatzkompagnien.
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