CAMPI DI AVIAZIONE ITALIANI - MEDOLE (MN)
Del campo di aviazione di Medole, detto anche Crocevia di Solferino, abbiamo notizie a partire dal 1917, quando fu allestito il campo di atterramento posto sulla rotta Torino-Pordenone per la consegna dei velivoli dalla produzione al fronte. Il 22 novembre 1917 la località fu scelta quale sede di volo nell'eventualità di un rischieramento dell'esercito sulla linea Po-Mincio. Il campo è identificato con il numero "8". L'11 aprile, in un documento del Comando Superiore d'Aeronautica è messo a disposizione della 5^ Armata per eventuali rischieramenti. L'esistenza dell'installazione è riportata anche su una mappa dell'aeronautica della 1^ Armata datata 1 agosto 1918. Non si conosce l'ubicazione precisa del campo di aviazione. Costruito all'indomani della rotta di Caporetto, il 28 febbraio 1918 vi arrivò la 113^ Squadriglia che vi rimase fino al 17 luglio. Il 22 marzo arrivò la 23^ squadriglia che vi rimase fino al 25 maggio. Dall'inizio del luglio 1918 ospitò la 120^ Squadriglia, che vi rimase fino al 25 agosto successivo. Nel settembre 1918 si autorizzò l'acquisto di cemento per le fondazioni di un hangar. Nell'ottobre 1918 il campo è sgombro e un reparto automobilistico di Lonato chiede di poter smontare una baracca dalla stesso. Tuttavia l'aeroporto è riportato in una carta aeronautica della metà degli anni '20, con indicazione di esistenza di hangar. Un ulteriore documento, datato 10 agosto 1918, rivela che il campo di atterramento è superfluo e può essere eliminato. In considerazione che a quella data a Medole era stanziata la 23^ Squadriglia, si ipotizza che i campi fossero due, un campo operativo e un campo di atterramento.
SCHEDA PRECEDENTE/SUCCESSIVA
LAT: 45° 20' 23"
LON:10° 33' 13"
ALT: 84 m